Indice dei contenuti
- 1 Che cosa sono le carte di credito?
- 2 Vantaggi di una carta di credito
- 3 Tipologie di carte di credito
- 4 Quanto costa una carta di credito?
Ti stai chiedendo quali sono le tipologie di carte di credito disponibili oggi sul mercato? Bene, sono qui per rispondere alla tua domanda! Scopriamo insieme le principali caratteristiche di questo strumento finanziario, al fine di scegliere quello giusto per te e le tue esigenze.
Iniziamo dalle basi, definendo cosa sono le carte di credito e a che cosa servono.
Che cosa sono le carte di credito?
Per carta di credito si intendo quello strumento di pagamento, di tipo elettronico, che ti consente di effettuare pagamenti e operazioni tramite appunto una carta. Questa, costruita in un materiale plastico, possiede un codice univoco che la collega al tuo conto corrente. Si tratta quindi di quello che possiamo definire un vero e proprio sistema di denaro elettronico, che si oppone a quello più tradizionale del denaro contante. Infatti tu non maneggerai direttamente i soldi, ma li trasferirai dal tuo conto a quello del beneficiario in maniera elettronica.
Per far sì che questo accada ogni carta è dotata di un chip o microchip, oppure ancora di banda magnetica. Questa viene letta da un apposito strumento, che prende il nome di POS.
Come funzionano?
Le carte di credito sono emesse da banche o istituti di credito. Sono strumenti pensati per permettere al beneficiario di effettuare dei pagamenti anticipati, a credito per l’appunto. La caratteristica principali di queste carte infatti è proprio questa: ti consentono di attingere a una somma aggiuntiva, in eccedenza rispetto a quella realmente presente sul tuo conto corrente. Per cui potrai accedere a beni e servizi che altrimenti non potresti acquistare, grazie a una liquidità aggiuntiva messa a disposizione dalla banca stessa.
Il funzionamento di tutte le tipologie di carte di credito è analogo:
- La banca ti mette a disposizione una determinata somma, un plafond, alla quale attingere liberamente
- Puoi disporre del denaro in più per fare acquisti, anche online, o per ottenere liquidità (tramite ritiro presso un qualsiasi ATM)
- Il mese successivo all’operazione dovrai restituire alla banca la somma percepita, in un’unica soluzione o tramite il pagamento di piccole rate mensili
- La banca percepisci un interesse sull’operazione, che rappresenta il suo guadagno
- Dal mese successivo potrai continuare a ottenere denaro a credito.
Vantaggi di una carta di credito
Oggi avere una carta di credito significa pagare e accedere a una soluzione smart, che ti consente di effettuare pagamenti in Italia e all’estero in tutta sicurezza – e senza doverti portare il contante con te. Puoi quindi comprare beni e servizi anche costosi, di importo superiore rispetto alla liquidità che hai in quel momento. In ogni caso hai un limite di spesa entro il quale puoi muoverti, e che non hai modo di superare in nessun caso. Puoi saldare il tuo debito come meglio credi, in una sola soluzione o in più rate mensili.
All’estero puoi pagare con carta di credito senza dover cambiare il tuo denaro nella valuta locale.
Hai paura di dover spendere una somma esorbitante in commissioni? Scegli una delle tante carte di credito gratuite disponibili, che hanno costi di emissione pari a zero. In alcuni casi puoi ottenere persino dei costi di gestione nulli, e nessun sovraccosto per i prelievi di denaro in ATM.
Tipologie di carte di credito
Come ti dicevo ci sono tante tipologie di carte di credito: scopri, nei prossimi capitoli, quali sono le principali!
Carte di credito a saldo
Le carte di credito a saldo vengono chiamate così perché, la somma ricevuta in prestito dalla banca o dalla finanziaria, gli viene restituita saldando un’unica maxi rata. L’importo in questione quindi viene prelevato direttamente dal conto corrente del debitore, in una data prestabilita di comune accordo tra richiedente e banca.
Il ritiro della rata viene effettuato un mese dopo l’operazione di pagamento.
Carte di credito revolving
Al contrario del caso precedente, le carte di credito revolving prevedono una rateizzazione del debito. Il rimborso può avvenire mediante il saldo di 6, 12, 18, 24 o 36 rate mensili.
Questa carta è più moderna rispetto alla prima, visto che ti consente di gestire al meglio le tue finanze – anche nel lungo termine.
Carta Prepagata
Le carte prepagate funzionano in maniera un po’ diversa rispetto alle prime due tipologie di carte di credito. In questo caso infatti non è la banca a mettere a disposizione una certa somma, ma sarai tu a caricare un certo plafond prima di iniziare a usarla. Per identificarla si utilizza un numero che viene riportato sulla carta stessa. Le prepagate possono essere ricaricabili o meno.
La prepagata non ha bisogno di esser associata a un conto corrente, e quindi si può usare anche se non sei correntista presso una determinata banca.
Carta Co-branded
Questa è una particolare carta di pagamento, che viene emessa in associazione con un’azienda commerciale. Solitamente porta come intestazione sia il nome del “brand” che quello della Banca a cui si appoggia. Le carte co-branded ti consentono di raccogliere punti tramite i tuoi acquisti, e ottenere benefici. Quali? Per esempio l’accesso a sconti e promozioni particolari, destinati ai soli possessori della carta. In genere offre ai titolari degli sconti e delle offerte, da “spendere” presso i punti vendita dell’azienda partner. Viene rilasciata soltanto a determinate fasce di clientela. Alcune carte del genere si possono usare solo sul territorio italiano, mentre altre sono internazionali.
Le carte co-branded hanno un limite di spesa. La somma sfruttata viene poi resa alla banca mediante l’addebito a saldo o rateale.
Carta Contactless
Le carte contactless sono dotate di una tecnologia particolare nel chip. Hanno quindi un’antenna, attraverso la quale passano informazioni. Per sfruttarle basta avvicinarle al terminale: non avrai bisogno di strisciarle come si fa di solito.
Pratica e veloce da usare, è perfetta per chi va sempre di corsa!
Tipologie di carte di credito con conto corrente
Le più classiche e tradizionali carte in assoluto sono quelle che si appoggiano a un conto corrente. Questo viene aperto presso la banca emittente della carta, e sono associate a un conto sul quale vengono addebitate le rate mensili previste per il rimborso.
Prima di scegliere la tua carta di credito con conto corrente controlla:
- L’importo del canone annuo
- Il plafond mensile, ovvero la somma che hai a disposizione mese per mese
- I massimali previsti
- Le commissioni di prelievo dagli ATM
Tipologie di carte di credito senza conto corrente
Ci hanno sempre insegnato che bisogna avere un conto corrente per accedere a una carta di credito: oggi non è proprio così! Le banche infatti concedono diversi tipi di carte di credito anche a chi non possiede un conto. È il caso delle carte prepagate o ricaricabili per esempio. Si possono ricaricare in ogni momento, avendo così immediatamente a disposizione la somma di cui hai bisogno.
La somma a cui puoi attingere non viene messa a disposizione dalla banca: sarai tu stesso a creare il plafond totale.
Quanto costa una carta di credito?
Prima di sottoscrivere una carta di credito, di qualsiasi tipo essa sia, controlla bene i costi che sono legati all’operazione. In particolare presta attenzione a:
- La quota annuale. Non così di rado le carte di credito implicano il pagamento di un costo fisso annuale, o mensile, per rimanere attive
- Gli interessi. A quanto ammontano gli interessi che dovrai alla banca per averti prestato la somma di cui avevi bisogno?
- Infine le commissioni operative: determinate operazioni (come il prelievo per esempio) prevedono commissioni o piccoli costi da affrontare.